Mister Cellitti fa il punto della situazione: “Anche una cenerentola può giocare in serie A2”

 

La prima squadra maschile sta scrivendo la storia, con la partecipazione al campionato di serie A2.

Una vittoria per il Presidente Santoro e per tutti quelli che negli anni passati hanno lavorato con coraggio e dedizione verso questo traguardo importantissimo, in primis mister Cellitti e tutto il suo staff tecnico.

 

Dopo la prima sconfitta all’esordio assoluto in questa categoria contro Cioli Ariccia, la vittoria tra le mura amiche a discapito della Città di Anzio e la sconfitta esterna contro Futsal Celano, mister Cellitti ha tracciato un bilancio di queste prime uscite stagionali:

“Le prime gare disputate ci hanno subito fatto capire cosa significa fare un campionato difficile come quello della serie A2. Siamo andati in difficoltà in tutte e tre i match.

La vittoria di Anzio è arrivata grazie alla nostra bravura di sfruttare i singoli episodi della partita mentre contro Futsal Celano non siamo scesi affatto in campo e gli avversari hanno dominato”.

 

 La prossima gara si svolgerà sabato 4 novembre alle ore 16.00 presso il Palasport di Tecchiena:

“La squadra non sta benissimo, altalena buoni momenti ad altri più difficili. Stiamo soffrendo il cambio di categoria e di allenamento e dobbiamo lavorare molto sull’aspetto mentale. Sabato giocheremo contro una squadra che, secondo me, propone il miglior gioco del girone, sempre a viso aperto, sempre in pressione. Sono allenati da un grande allenatore come Zaccardi e sarà un match difficile. Io la sto preparando a specchio, voglio portare i miei ragazzi a giocare tutte le gare a viso aperte e con coraggio”.

 

Una rosa, quella della Amb, composta da diversi giocatori giovani, che giocano sotto età. Tra tutti ricordiamo Emanuele Izzo, classe 2007 che ha esordito in serie A2 contro Celano realizzando anche una rete:

“Il nome non ha mai fatto il giocatore: un giocatore lo fa la cattiveria, la dedizione al lavoro, l’impegno. Sono caratteristiche che si possono trovare ad ogni età. Io prediligo i ragazzi giovani, anche molto giovani perché hanno la voglia di esplodere. Con loro bisogna lavorare molto sulla testa ed è una cosa che faccio costantemente: metto i ragazzi davanti ai propri doveri.

Credo davvero che anche una Cenerentola possa fare un campionato competitivo e importante come la A2”.

 

Lavorare con i giovani e per i giovani: è questa la filosofia delle squadre del Presidente Santoro e l’ottimo rendimento in Coppa Divisione dimostra quanto questa mentalità sia ormai radicata in tutti gli addetti ai lavori in casa Amb.

“Sono molto soddisfatto dei risultati ottenuti in Coppa Divisione. Giochiamo 6 anni sotto età, ad eccezione di Luciani che invece gioca 2 anni sotto età. Questo mi fa ben sperare per il futuro. Il progetto per me è chiarissimo e sono sciuro che fra 3 anni avremo questo blocco di ragazzi stabilmente in un campionato Nazionale. Non mi piace, come ho più volte ripetuto, il format della Coppa Divisione perché per come la vedo io, se sei bravo e lo dimostri, meriti di giocare a 17 anni, a 23, a 39 ecc. Sono comunque davvero molto contento”.

 

Sabato abbiamo bisogno del nostro pubblico: vi aspettiamo dunque al Palasport per continuare a lottare insieme ai ragazzi, a Mister Cellitti e a tutto lo staff tecnico.